Scusi per lo spettacolo mozzafiato? Oltre, sempre oltre
Avete mai provato a guardare oltre? Oltre tutto e tutti intendo? Oltre le scarpette colorate, oltre il gel e le pettinature strane, oltre i riti scaramantici, oltre i selfie, oltre uno stop che ogni tanto la palla sfugge, oltre i gol mangiati e quelli stampati all’incrocio dei pali, oltre le lamentele per un 5.5 di troppo, oltre le parole strappate e quelle dette invano? Sì? E cosa avete visto? Li avete mai visti due occhi pieni di lacrime che raccontano una storia intera?
Vedete, ci sono mille e più motivi per cui io ami lo sport, ma quello delle storie di vita è certamente uno dei più affascinanti. Bastano frammenti, a volte, un pezzetto qua e là, ricuci i pezzi e il gioco fatto. Ti trovi di fronte intere pagine scritte da persone qualunque che d’un tratto diventano eroi. Noti i pesi sulle spalle, le cicatrici, la forza nelle braccia che spingono in piedi quando sei faccia a terra, noti le mani che tremano perchè i ricordi sono ancora vivi, i sorrisi spenti per quell’occasione mancata…
…noti la verità. Esiste qualcosa di meglio delle verità? Ah sì, essere se stessi.
Le storie più belle sono quelle che ci mostrano esattamente per ciò che siamo. Ma non per ciò che siamo con quelle scarpette e quei tatuaggi, per ciò che siamo realmente, nudi e crudi, pieni zeppi di difetti ma unici.
E allora andate oltre gente, fate un passo in più, scovate, cercate, non fermatevi, andate oltre che le persone bisogna amarle per il loro animo e che lo spettacolo, OLTRE, è da togliere il fiato.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!