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Le parole talvolta non servono, alleviano un po’ il dolore, soffiano sulla ferite, proiettano momentaneamente in altre dimensioni, ma non servono a cambiare le cose,<\/strong> a dare nuove speranze e nemmeno a voltare pagina. Il dolore fa parte del percorso, bisogna saperci convivere,<\/a> bisogna riuscire ad inglobarlo in un angolo di se stessi e bisogna trovare il coraggio, la forza di ripartire, in un modo o nell’altro.
\nLo sgomento<\/strong> di un anno fa lo ricordo bene ed \u00e8 quasi lo stesso di adesso quando mi imbatto in una missiva che \u00e8 una carezza sull’anima, non trovo altro modo per definire il coraggio e la purezza di un padre ed una madre che riescono ancora a sentire il battito del proprio cuore e che riescono ancora a respirare nonostante la rabbia per quella stessa vita, tanto amata, e tremendamente crudele.
\nUn anno fa se ne \u00e8 andato Davide Astori<\/strong> ed io non voglio dire niente se non invitarvi a leggere le parole di una madre ed un padre che stanno compiendo un vero miracolo<\/strong>, ovvero andare avanti affidandosi ancora e nonostante tutto al sentimento pi\u00f9 profondo: l’amore.<\/strong><\/p>\n