No, la mia maturit\u00e0 non la ricordo con piacere assoluto, non la ricordo con quella sensazione di appagamento n\u00e9 tantomeno come un punto esclamativo posto con il sorriso sulla fine di un percorso, per me fu quasi tragica (a tratti tragicomica), ma sono passati un po’ di anni e sono abbastanza certa che da quella volta alla maturit\u00e0 2022 <\/strong>qualcosa sia cambiato.<\/p>\n\n\n\n Oggi \u00e8 tutto diverso, tra tablet e idee fin troppo chiare sul “Cosa far\u00f2 da grande”. Io avevo solo una certezza <\/strong>ovvero che da quell’istituto sarei uscita e avrei fatto altro. Perch\u00e8 ero di passaggio l\u00ec, ma lo sapevo fin dal primo giorno che mi sarei dovuta spingere oltre per colorarmi la vita di entusiasmo e caos, che in fondo sono gli ingredienti essenziali di quello che faccio oggi. <\/p>\n\n\n\n Per me fu una certezza quel traguardo, quel diploma, un punto fermo come a dire che da l\u00ec non sarei pi\u00f9 tornata indietro e non sarei pi\u00f9 caduta troppo in basso. La mia notte prima degli esami, o meglio prima della prima prova, il tema di Italiano, la passai a cercare su internet possibili tracce che potessero illuminarmi quelle ore. Trovai ipotetiche e farlocche soluzioni che ovviamente non avevano nulla a che fare con ci\u00f2 in cui mi sarei imbattuta il giorno dopo, ma per un attimo furono sollievo. Dormii poco, un classico, e mi ritrovai immersa in un saggio legato al valore dell’amicizia.<\/strong> Ci volle tempo, anni, per capire la rarit\u00e0 del riuscire a trovare un amico vero, altro che quel foglio protocollo fatto pi\u00f9 di frasi ridondanti e ad effetto che di verit\u00e0. Che per dirla tutta la verit\u00e0 non la so nemmeno oggi…che cos’\u00e8 un amico? Bella domanda vero? Non c’\u00e8 risposta su alcun libro, \u00e8 la vita che te lo insegna. <\/p>\n\n\n\n Il secondo giorno era tempo di economia, il terzo della prova “mista” e poi spazio all’orale dove fui la prima di tutto l’istituto. E tutto l’istituto praticamente era alle mie spalle. Situazioni imbarazzanti ne abbiamo? I prof mi misero in difficolt\u00e0, come a dire “Signorina non penserai mica di passarla liscia”, e infatti fu ruvida, altroch\u00e9.<\/strong> Ruvida, scorbutica, complessa. Ci fu quasi dell’accanimento da parte di chi non me lo aspettavo ed una inaspettata sciallaggine da parte di chi mi aveva tartassato per anni (leggasi prof di Diritto e Scienze della Finanze). <\/p>\n\n\n\n La domanda pi\u00f9 bella fu l’ultima: “Cosa farai fuori da qui?”<\/em><\/strong> “Tenter\u00f2 il test di ingresso di Scienze della Comunicazione, mi piacerebbe entrare nel mondo del giornalismo”. Si guardarono un po’ sbigottiti. Mesi prima quella stessa domanda me la fece la prof di religione, che gi\u00e0 una che fa la prof di Religione si commenta da s\u00e9, ma udite udite: “No, tu devi fare un post diploma di un paio d’anni, trovare la tua strada e cercare una sistemazione”. <\/p>\n\n\n\n Laura triennale in scienze della comunicazione interculturale. Conseguita in tre anni e mezzo. Lavorando. Partendo dal presupposto che io non sia nessuno, mi permetto di dire solo che voi, cari maturandi, sarete esattamente ci\u00f2 che vorrete essere. L’esame di maturit\u00e0 2022 non vi render\u00e0 realmente maturi, ma coraggiosi<\/strong>. Vi aiuta a capire che le sfide si devono affrontare a testa alta anche se non sapete tutto della 2\u00b0 Guerra Mondiale e non siete degli assi della matematica. La maturit\u00e0 \u00e8 l’apripista del vostro futuro, vi spalanca le porte, pone qualche segnale lampeggiante e vi mostra le innumerevoli strada da seguire: ad un incrocio in auto ci sono almeno tre scelte percorribili, sta all’autista mettere la freccia e pigiare sull’acceleratore. <\/p>\n\n\n\n
Il 5^ anno di ragioneria fu un anno difficile<\/strong>, sotto diversi punti di vista, e so bene che agli esami non arrivai pronta. I motivi erano diversi ma a ripercorrerli oggi paiono banalit\u00e0. \u00c8 strana la vita, in un attimo hai davanti l’Everest ed un paio di battiti di ciglia dopo ti ritrovi catapultato in un’altra epoca, ti giri indietro e vedi lo stesso Everest trasformatosi in una piccola duna, e davanti a te strade troppo strette e diritte per chi vuol cambiar rotta oppure sdraiarsi un po’ (grazie Liga!).<\/p>\n\n\n\nLa mia notte prima degli esami <\/h2>\n\n\n\n
Laurea specialista in teorie e metodi per la comunicazione. Conseguita in tre anni. Lavorando.
Master di primo livello in “Sport Management Marketing and Sociology”. Durata un anno. Lavorando.
Tralascio i corsi che tutt’oggi mi ritrovo ad affrontare…e niente, faccio il lavoro pi\u00f9 bello del mondo. <\/p>\n\n\n\nMaturit\u00e0 2022, cosa ne sar\u00e0 di voi…<\/h2>\n\n\n\n